Traduzione a cura di Victor Hugo Del Grande

In una grotta oscura, periferia di fame, latta e cartone
al bagliore di una stella santa
benedì la tua anima la luce di Dio
un angelo povero annunciò il tuo sogno che
si fece destino dentro il tuo cuore.

Il tuo regno fu un campetto di calcio
un pezzo di terreno incolto, di vestiti asciugandosi
al sole, dove le madri stendono le loro
pene ed i bambini urlano gol!
Li sei cresciuto, dribllando il freddo
li crebbe il tuo sinistro, spada d'amore.

Va, che in cielo c'è bisogno del tuo amore
già Don carlos, un tango intonò
solo per accoglierti
Va, che la tua magia accenda la luce.
Nei cieli di altre dimensioni
canta per i popoli del sud.

Lungo fu il suo cammino, fiori, spine, fama ed onore
il diavolo lo vestì d'oro e gloria
le sue ali bianche poi, divorò
Sprofondò poi in silenzio e solo
nell'abisso del suo dolore.

Disse "Non vi abbandonerò mai", e ad al terzo gol resuscitò.
Dio gli diede un abbraccio tenero
ed un coro creolo lo festeggiò.
Discepolin, Carlitos y Ernesto, Evita e Diego
nella nostra canzone.

Va, che in cielo c'è bisogno del tuo amore
già Don carlos, un tango intonò
solo per accoglierti
Va, che la tua magia accenda la luce.
Nei cieli di altre dimensioni
canta per i popoli del sud.

diritti d'autore Victor Hugo Del Grande
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